L'universo minore. Internamento, confino, concentramento degli Ebrei d'Italia

La rete dei lager, i campi di segregazione, detenzione, internamento, concentramento, lavoro forzato e sterminio che fu costituita in Germania dal marzo 1933 al maggio 1945 è stata chiamata "universo concentrazionario". La definizione venne data nel 1946 alla fine della guerra da David Rousset, deportato politico francese a Buchenwald, in un suo studio intitolato, appunto, “L’univers concentrationnaire”.  Anche in Italia è esistita una rete analoga. Fu un sistema ramificato su tutto il territorio italiano, costituito salvo poche eccezioni da piccole strutture che accolsero un numero molto più basso di persone, rispetto a quanto avvenne in Germania, e funzionò in modo meno scientificamente distruttivo. In questo senso fu un universo minore.